La congiuntivite allergica è un’infiammazione della congiuntiva, che provoca sintomi fastidiosi quali rossore, bruciore e prurito intenso, l’arrossamento e il gonfiore con lacrimazione intensa e fastidiosa.
Vediamo i principali rimedi che verranno in aiuto.
Aconitum: utile in caso di congiuntivite sopraggiunta dopo un colpo di freddo.
Alumina silicata: sarà caratteristico il prurito agli angoli palpebrali, il fumo, qualsiasi è insopportabile.
Apis mellifica: il paziente soffrirà di gonfiore alle palpebre, arrossamento e bruciore. Ricordiamo che vi sarà l’assenza di sete.
Belladonna: quando l’arrossamento sarà prevalentemente interno, come sabbia al loro interno, pupille dilatate e intenso fastidio alla luce.
Euphrasia: il sintomo caratteristico è il bruciore col racconto di occhi come “palle di fuoco”. Vi sarà un fastidio molto intenso alla luce, sopratutto quella artificiale. La sarà lacrimazione intensa e irritante, mentre lo scolo nasale è blando.
Kalium iodatum: oltre i sintomi tipici della congiuntivite si associano lacrimazione bruciante e (sopratutto) dolore ai seni frontali. Il paziente cercherà sollievo dall’aria fresca, ma uscendo vi sarà nuova esposizione al polline e conseguente peggioramento.
Mercurius corrosivus: avremo bruciore e dolore, ma una lacrimazione intensa bruciante, irritante che sensibilizza e irrita la pelle.
Rhus toxicodendrum: lacrimazione abbondante e irritante, forti dolori con la caratteristica di peggiorare alla sera.
Sulphur: fastidio, dolore con intensa lacrimazione sopratutto se vi è come causa un corpo estraneo.
Si ricorda che questo prontuario non sostituisce la visita di un Medico Omeopata e non è da intendersi come suggerimento per una terapia “”fai da te”.