Egli innanzitutto ricerca nello stato di malessere del paziente le note personali, uniche e diverse da persona a persona. Al Medico Omeopata non interessa la dizione scientifica della malattia, in quanto la nosologia [1] è solo uno dei dettagli da prendere in considerazione, così come gli esami clinico-strumentali e l’elenco della sintomatologia del paziente.
Perchè in omeopatia un sintomo non è una malattia, ma solo il mezzo con cui l’organismo curarsi.
Prendiamo la Febbre, in tutte le Facoltà di Medicina si insegna che la febbre il mezzo dell’organismo utile a uccidere batteri e altri ospiti sgraditi; non ostante questo appena si ha questo sintomo si combatte subito, senza aspettare l’evolversi della risposta febbrile a volte indice di che tipo d’infezione il paziente abbia.
La cancellazione sistematica dei sintomi impedisce poi di avere una veduta generale d’insieme del reale stato di salute del paziente. Siano questi sintomi fisici puri oppure sintomi psicosomatici.
Ancora il medico allopata si preoccupa del tipo di vita del paziente? Cosa è gradito mangiare o cosa è sgradito; quale condizione climatica gradisce e in quale luogo si sente rigenerato: se ha stress e quali; se sogna e quali sono i sogni ricorrenti. Quanta sorpresa nei volti dei pazienti ogni volta che chiedo questi particolari. Tutto ciò perchè al medico omeopata interessa la persona nella sua interezza, nella sua unicità di vita, di gusti e di abitudini.
In fondo l’Omeopata cura le malattie vissute in modo individuale dalla persona.
Il Medico Omeopata prende in considerazione tutti i dettagli esposti dal paziente e dalla somma di questi si può indirizzare nella scelta del rimedio il più possibile personalizzato, ma sopratutto il più simile allo stato di sofferenza vissuta dal paziente. Solo seguendo la Legge dei Simili si raggiunge il risultato desiderato della guarigione; certo è un percorso a volte difficile, vuoi prechè l’organismo del paziente è inquinato in profondità dalle medicine allopatiche assunte, sia perchè le modalità di vita non salubri sono più difficili da eradicare.
Concludendo cosa fa un Medico Omeopata, come un detective, scopre l’essenza profonda dello stato di malessere del paziente, comprende la tipologia unica dello stesso e prende in carico il suo stato di salute mantenendo attivo il contatto costante, lo strumento unico per comprendere come evolve lo stato di salute del suo paziente.
[1] Nosologia (dal greco νόσος, nosos, “malattia” e λόγος, logos, “discorso” o “ragionamento”) è la scienza che si occupa della classificazione sistematica delle malattie.