Come acufene si intende la percezione di rumori, ronzii o altri suoi che non esistono nella realtà.
Una delle caratteristiche è l’aumentare d’intensità sino all’insopportabilità nella quiete, nel silenzio
Vediamo quali rimedi possono essere utili.
Benzoicum Acidum: se si percepiscono delle voci, un bisbiglio.
Cannabis Indica: quando l’acufene è descritto come il rumore di una corda.
Causticum: l’acufene è descritto come “eco” della propria voce.
Chamomilla: paziente nervoso, insonne per i ronzii percepiti.
China Rubra: Quando il ronzio è unito a una diminuzione dell’udito. Il paziente è molto irritabile.
Chininum Sulphuricum: ronzii associati a vertigini sopratutto quando si effettuano movimenti lela testa.
Dulcamara: si sentirà un ronzio, sordo, nelle ore notturne, insopportabili.
Ignatia Amara: oltre che rumori si aggiungono sensazioni come allucinazioni uditive. Il paziente nervoso con la percezione di un dispiacere mai compreso, dopo una depressione.
Kalium Muriaticum: quando i ronzii insorgono dopo una otite, sopratutto con secrezioni dense, bianche e peggiorano alla deglutizione.
Petroleum: le percezioni saranno descritte come ronzio di un insetto oppure il vento.
Thuya Occidentalis: acufeni che insorgono dopo assunzione di farmaci, specialmente antibiotici.
Si ricorda che questo prontuario non sostituisce la visita di un Medico Omeopata e non è da intendersi come suggerimento per una terapia “”fai da te”.