Aconitum Napellus un rimedio estratto da una pianta erbacea che cresce nelle malghe alpine, possiede un fusto eretto e dei bei fiori violetti, raramente anche bianchi, che hanno una forma che ricorda un elmo, che può arrivare fino a due metri di altezza. Contiene una sostanza l’acotina, uno dei veleni più potenti presenti in natura che ha azione neurotossica.
In omeopatia è utilizzato principalmente per tutti gli stati conseguenti ad esposizioni al freddo, il paziente avrà grande ed intensa ansia e tachicardia, in forme più estreme arriverà a sentire al morte imminente. Si avrà intensa sete di acqua fredda. Si associano dolori, parestesie e alterazioni alla vista.
Vediamo i punti salienti del rimedio.
Si ricorda che quanto scritto non sostituisce il parere del Medico Omeopata, sono solo spunti per chi desideri avvicinarsi o approfondire la Medicina Omeopatica. Non sono suggerimenti per una terapia “fai da te”.